Da Ottobre sono in vigore nuove disposizioni inerenti alle caldaie. Parecchie novità, tutte importanti, per quello che riguarda gli impianti termici in Regione Lombardia a seguito della approvazione di due decreti dirigenziali che attuano la disciplina collegata. In particolare, con il decreto dirigenziale n. 5027/2014 sono state definitivamente approvate le norme operative relative all’esercizio, la manutenzione, il controllo e le ispezioni sugli impianti termici:
– Nuovi modelli di libretto di impianto e di rapporto di controllo
I nuovi modelli di libretto di impianto e di rapporto di controllo sono entrati in vigore dal 15 ottobre 2014 e devono essere consegnati al cittadino (in qualità di responsabile dell’impianto) in occasione della prima manutenzione utile e comunque in caso di nuova installazione, contengono oltre alle informazioni previste dal decreto ministeriale 10 10 febbraio 2014 altri dati funzionali alla migliore gestione dei catasti regionali (Cened, Registro Sonde Geotermiche, ecc):
1. la targa dell’impianto;
2. i dati catastali dell’edificio in cui è ubicato l’impianto termico;
3. i riferimenti all’Attestato di Prestazione Energetica (ACE/APE) eventualmente presente;
4. il punto di riconsegna combustibile (PDC);
5. il punto di riconsegna energia elettrica (POD).
– Obbligo Libretto e manutenzione anche per impianti a biomassa, impianti di condizionamento, cogenerativi e di teleriscaldamento.
A partire dal 15 ottobre 2014 tutti gli impianti termici, compresi quelli alimentati a biomassa (ad esempio camini chiusi, stufe a pellet e caldaie a legna), le sottostazioni collegate alle reti di teleriscaldamento e gli impianti cogenerativi (in tutti i casi con potenza termica >5kW), e gli impianti di climatizzazione estiva (con potenza termica>12 kW, incluse le pompe di calore) devono essere sottoposti a controllo e manutenzione, secondo le tempistiche indicate dalla DGR X/1118 del 20 dicembre 2013, utilizzando i modelli di Rapporto di Controllo approvati con D.d.U.O. n. 5027 dell’11 giugno 2014. Tali impianti dovranno, inoltre, essere muniti di libretto di impianto e registrati all’interno del Catasto unico regionale degli impianti termici (CURIT).
– Avvio processo di targatura degli impianti termici